Disarmonie

Gli eventi di questi ultimi giorni colmi di eventi drammatici, di scandali e di corruzione mi hanno spinta a parlarvi delle motivazioni energetiche che determinano eventi catastrofici e di morte sul nostro pianeta.

Dobbiamo portare la nostra attenzione sul concetto di ENERGIA.
Tutto ciò che vibra, che si evolve e si trasforma è energia.
La vita, la morte, la trasformazione è un processo energetico continuo senza sosta e perennemente in movimento.

Questo è facilmente visibile e comprovato da indagini e prove scientifiche.

Tutto ciò che si muove e come si muove è materia di ricerca; il perché tutto segua una spinta misteriosa è anch’esso materia di ricerca e continua scoperta da parte degli uomini.

Come mi insegnano i MAESTRI gli uomini sviluppando o meglio dire riscoprendo le loro antiche qualità leggono o ipotizzano le leggi che governano la natura, il pianeta l’universo.

Essi leggono o si sforzano di leggere ciò che” QUALCUNO” ha scritto.

Il grande Maestro ci ha lasciato un codice per leggere i legami profondi che legano tutti gli esseri, e le cose del cielo e della terra.

Quando ci dice “COME IN CIELO COSÌ IN TERRA” ci informa che ogni elemento dal più piccolo al più vasto è collegato e regolato dalle stesse leggi e che ciò che accade nel più minuscolo ed invisibile elemento influenza l’esistenza di tutto e tutti determinando variazioni e mutamenti che spostano muovono e dirigono gli stati degli eventi visibili e invisibili.

Guardiamoci attentamente intorno….

Osserviamo tutti i disequilibri provocati dalla ingordigia umana, dai giochi di potere, dalla corruzione e dal tramonto definitivo di principi rigidi sui quali si è costruito sino ad ora l’esistenza degli uomini.

Molti equilibri tenuti insieme dalla ipocrisia e dalla menzogna si sono disfatti.

La famiglia, la religione, l’economia, la politica la morale comune, si sono disgregate e continuano a disgregarsi sempre più profondamente lasciando l’umanità attonita, spersa e spaventata.

Una umanità incapace di guardarsi dentro e capire che tutto ciò che si sta materializzando fuori è già accaduto dentro ognuno di noi.

Abbiamo dimenticato le armonie per fare posto alla disarmonia della cupidigia, alla bramosia del potere, alla accettazione passiva di leggi che umiliano e uccidono il libero arbitrio.

Guardiamoci dentro con attenzione e profonda sincerità.

Vedremo, se lo vogliamo vedere, quanto siamo lontani dalla nostra vera essenza e come le diverse modalità educative ci hanno addestrati appiattendo e annullando la nostra unicità, la nostra facoltà di valutare e scegliere in rapporto alle personali qualità, talenti e intelligenze.

Ci hanno ridotti in schiavitù usando la paura.
Sì, la paura.
Paura di non essere amati se non siamo come ci vogliono.
Paura di essere abbandonati se non diamo ciò che ci chiedono.
Paura di non essere all’altezza delle altrui aspettative.
Paura di non essere un buon figlio, un buon genitore, un buon marito, una buona moglie.

Paure, paure, paure.

Ma chi ha deciso che per essere adeguati, voluti, amati occorre essere fatti in una determinata maniera?

Chi ha deciso che esiste una determinata maniera?

Anche a Dio abbiamo dato limiti umani.

Dio, punisce, premia, elargisce abbondanza o carestia, salute o malattia secondo un principio incofutabilmente umano e poco divino.

Riflettete su come ci hanno manipolati per secoli, millenni e ci hanno resi infelici, privandoci dell’uso naturale dell’AMORE.

Quello vero, pulito, disinteressato.

Ci siamo ridotti a vivere contemporaneamente più vite sepatati da ciò che siamo per essere ciò che vogliono che appariamo.

I pensieri più personali e veri sono quelli non espressi e con attenzione nascosti alla percezione degli altri.

Ecco sono giunta alle forme pensiero.

Il grande potere occulto delle forme pensiero non manifeste, segrete e nutrite nel profondo di ogni essere.

Vi lascio questa importante meditazione personale:

Nel silenzio della tua interiorità osserva quanti pensieri di natura diversissima attraversano la tua mente e di essi quali ti senti libero di esprimere senza il timore del giudizio altrui.

Ascoltati e valuta da solo la natura dei tuoi pensieri.

Se mi leggi sforzati di rispondermi e aprire un dialogo oltre che con me sopratutto con te stesso.

Ritornerò su questo importante argomento e vi renderete conto quanto noi tutti siamo corresponsabili di ogni evento sul piano denso e sottile.

Luce alla tua anima.

Francananda